Industria 4.0: super ammortamento nella legge di Bilancio 2017

A ottobre 2016 è stata presentata dal Governo Renzi la Legge di Bilancio 2017 che prevede interessanti agevolazioni fiscali per le industrie che investono nelle nuove tecnologie e in impianti a basso consumo energetico. Il cosiddetto “iper ammortamento” rientra nel piano Industria 4.0 che mira a potenziare lo sviluppo digitale e la competitività delle aziende italiane.

Nello specifico, il super ammortamento prevede un’agevolazione fiscale del 250% sull’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali di alta tecnologia e per gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. Ciò si aggiunge allo sgravio fiscale del 140% già previsto per l’acquisto di nuovi beni strumentali. Il bonus inoltre si accompagna a un’ulteriore agevolazione per chi investe nella digitalizzazione e nell’innovazione; infatti, la consegna del bene acquistato è prorogata fino al 30 giugno 2018, se l’ordine viene effettuato entro il 31 dicembre 2017 e se entro quella data viene versato un acconto pari almeno al 20%. Queste scadenze più ampie hanno l’obiettivo di facilitare l’acquisto di quei beni molto costosi come i macchinari, per esempio. L’estensione delle scadenze riguarda anche l’ammortamento 140%, già in vigore nel 2016 e che quindi sarà valido anche per il 2017.

Sebbene non siano ancora state rese note specifiche dettagliate sui beni acquistabili con l’ammortamento 250%, le categorie merceologiche coinvolte dovrebbero essere le seguenti: robotica, stampa 3D, meccatronica, big data, nanotecnologie, internet, sicurezza informatica e sviluppo di materiali intelligenti. Rientrano nei due bonus previsti anche gli strumenti per l’automazione industriale e il controllo di processo. Quegli strumenti che sono volti all’innovazione tecnologica, la digitalizzazione, l’agrifood e il consumo energetico godono quindi anche della nuova agevolazione.

Per maggiori dettagli occorre attendere l’approvazione della Legge di Bilancio 2017, ma sicuramente le disposizioni saranno valide dall’1 gennaio 2017.